Ricette dal mondo: i Pierogi polacchi
Girovagando un mese in Polonia a bordo del nostro camper non abbiamo resistito dall’assaggiare alcuni piatti tipici della nazione, grazie anche al fatto che mangiare fuori in questo paese è molto più economico che in altri luoghi.
Un piatto in particolare ha attirato la nostra attenzione, i pierogi, che abbiamo scoperto e assaggiato in varie versioni, anche una dolce a casa di un’amica conosciuta on the road.
Cosa sono i pierogi
I pierogi (che si legge ‘pieroghi’) sono tipici ravioli a forma di mezzaluna della cucina polacca e di altri paesi dell’est Europa. In ogni nazione assumono nomi e sapori diversi e vengono serviti come piatto salato o dolce a seconda della guarnizione.
I più famosi sono i ruskie, ripieni con patate e formaggio fresco (deliziosi a dir poco), oppure quelli ripieni di carne o di crauti e funghi. La ricetta è molto antica e piena di tradizione, anche se oggi si possono trovare locali che servano i pierogi come piatto da street food ed effettivamente noi li avremmo mangiati ad ogni ora!
Sarò sincera, a bordo non ho ancora provato a prepararli, un po’ per pigrizia, un po’ per non ritrovaci con più farina fra i capelli che nel piatto, ma!
Ho fatto un po’ di ricerche, chiesto conferma a Kalina e quindi ecco qui per voi la ricetta per l’impasto dei deliziosi pierogi.
La ricetta segreta
Ingredienti per 35-40 pierogi:
- 350 g di farina
- 1 uovo
- 125 ml di acqua calda (se vuoi omettere l’uovo aggiungi 200 ml di acqua)
- un pizzico di sale
E ora che si fa? Te lo spieghiamo in 10 passaggi:
- Mescola tutti gli ingredienti in una ciotola con un cucchiaio facendo attenzione a non rovescirne troppo fuori che poi i ravioli patiscono e si offendono!
- Impasta con le mani per qualche minuto e quando ti sembra compatto e omogeneo avvolgilo in un canovaccio e lascialo riposare per 30 minuti.
- Metti un po’ di musica, fai due piroette e rilassati! Non troppo, devi pur pensare al ripieno no?
- Puoi spadellare un po’ di verdure, oppure sbucciare le patate e lessarle in acqua fino a quando non saranno morbide, schiacciarle con lo schiacciapatate e amalgamarle con la ricotta. Se ti piace la carne puoi soffriggere una cipolla e aggiungere del macinato.
Insomma vedi cosa preferisci, ma mantieni il buonumore che è sempre l’ingrediente che da quel tocco in più!
- A questo punto, con la cucina un po’ incasinata ma non troppo, stendi l’impasto (dello spessore di circa 2 mm) e se è troppo appiccicoso aggiungi altra farina.
- Ritaglia dei cerchi aiutandoti con un bicchiere e metti al centro un po’ di ripieno (non troppo che sennò poi non riesci a chiuderli e ti arrabbi).
- Chiudi a metà unendo i bordi aiutandoti con i rebbi di una forchetta, così avrai la forma simile alla mezzaluna (e non uscirà fuori mezzo ripienodurante la cottura).
- Fai bollire l’acqua salandola un pochino poi tuffaci i pierogi.
- Quando salgono a galla abbassa la fiamma e lascia bollire per 2-3 minuti.
- Puoi servirli subito oppure puoi ripassarli in padella, con un po’ di cipolla soffritta.
Il tocco speciale che abbiamo amato? La panna acida con un trito di erba cipollina tritata, abbinata a quelli ripieni di patate e ricotta abbrustoliti leggermente in padella.
Pierogi come dolci
In un incontro fortuito nato grazie alla simpatia del nostro gatto Saké abbiamo conosciuto Kalina che ci ha invitati ad assaggiare sia una versione casalinga che nella versione dolce. Grazie a un abbinamento di una salsina a base di panna acida e marmellata di fragole, non vi dico che bontà.
Insomma non resta che provare a prepararli, a me in camper e a voi in cucina. Oppure potremmo organizzare un ritrovo in Polonia e sederci al tavolo di qualche localino, cosa ne dite?
In ogni caso, buon appetito :)
Se hai altri suggerimenti, curiosità o dubbi ti aspettiamo nei commenti 👇Articoli consigliati
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