Andorra in camper: un weekend alla scoperta di panorami mozzafiato
Avevamo deciso di attraversare il Principato di Andorra in camper per due motivi: trovare un po’ di refrigerio in montagna e aggiungere una bandierina (la n.17!) ai paesi visitati insieme a Sakè, il nostro gattino giramondo, e ovviamente a Olimpia, la nostra rottweiler dal musetto dolce ma dal carattere deciso.
L’ingresso in Andorra non è stato dei migliori per colpa di una vespa che ci ha fatto passare un brutto quarto d’ora e fatto fare un salto in ospedale prima del confine. A posteriori quell’episodio fa davvero ridere, se vuoi vederlo abbiamo immortalato tutto in questo video .
Andorra: cosa visitare in camper in un weekend
Andorra la Vella è la capitale di Andorra, situata a 1.023 m d’altitudine e soprannominata la “Capitale dei Pirenei”. Sebbene ovunque sia segnalato di non perdersi la Plaça del Poble e ammirare dall’esterno la Chiesa Saint Stephen’s, a noi è piaciuto molto di più raggiungere la vicina Placa de la Rotonda dove si può ammirare la Noblesa del Temps, una scultura in bronzo surrealista di Salvador Dalí, affacciata sul fiume, composta da angeli e demoni e un tipico orologio che si scioglie.
Scattata una foto di rito ci siamo lasciati alle spalle tutto il cemento cittadino per rifugiarci nel verde delle montagne circostanti.
Se preferisci fermarti ad Andorra la Vella città puoi visitare Casa de la Vall, sede del Parlamento Nazionale, passeggiare lungo il Sentiero Passeig del Rec del Solà, ammirare boutique e gioiellerie su Meritxell Avenue e fare un giro nei vari centri commerciali, recarti al complesso termale Caldea (il più grande e a detta di molti il più bello d’Europa), fare una sosta ad appena mezz’ora dalla città per raggiungere la vicina Meritxell e visitare il Santuario di Nostra Signora, puntare tutto sull’adrenalina offerta da Naturlandia, un parco divertimenti dove avvistare lupi, orsi, linci, cervi, marmotte e stambecchi oppure percorrere il più lungo percorso al mondo per le slitte toboga, saltare sull’Xtreme Jumps e molto altro.
Come ti dicevamo noi siamo invece fuggiti nel verde e siamo rimasti due giorni in un parcheggio gratuito con quattro posti camper, affacciato sulla valle e con possibilità di parecchie camminate in natura, una piccola parete per arrampicare, un ponte tibetano da percorrere avanti e indietro sospeso sul fiume e un gruppo di marmotte come vicine ad augurarci il buongiorno e la buonanotte.
Dove sostare in camper
Di seguito di lasciamo i quattro luoghi in cui abbiamo sostato:
Il primo spot in cui abbiamo parcheggiato a Sant Julià de Lòria è stato quello del centro commerciale. È vicinissimo al confine spagnolo e permette carico e scarico gratuito. Un piazzale in cemento ma meglio di niente!
In Andorra la Vella Città abbiamo parcheggiato qui gratuitamente dalle 13 alle 15, raggiungendo il centro città in 10 minuti a piedi.
Questo è stato il nostro posto del cuore per due giorni in piena natura. Possibilità di camminate e di potersi rinfrescare al fiume. Il limite massimo di sosta è di 48 ore.
Questo parcheggio gratuito per camper è molto comodo come ultima tappa prima di scavallare in Francia o appena lasciato il paese dopo aver visitato l’Ariege. Si trova vicino a un paio di impianti sciistici, dove trovi anche il wifi gratuito.
Nota importante
Andorra è famosa per il suo status di paradiso fiscale, che incoraggia il commercio duty-free. Ricordati di fare il pieno di benzina o gasolio in questo Principato: noi a luglio 2023 abbiamo pagato 1,2 euro al litro! Se sei amante delle sigarette troverai anche questo prodotto in stecche a prezzi vantaggiosi, oltre ai liquori e al cioccolato (abbiamo pagato 5 euro per 1 kg di cioccolato fondente, una delizia).
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