Spagna del Nord in camper | Guida completa e itinerario
Spagna del Nord in 15 giorni affacciati sulla costa? Per noi è stato un viaggio bellissimo, attraversando 4 regioni (Paesi Baschi, Cantabria, Asturie e Galizia), panorami mozzafiato e alcune mete davvero imperdibili! Arrivavamo direttamente dalla Francia e nonostante un primo impatto con le persone non troppo accoglienti come in altre zone spagnole, abbiamo trovato un clima abbastanza favorevole nonostante fosse novembre e luoghi che ci sono rimasti nel cuore. Ti va di leggere cosa abbiamo da consigliare? Promettiamo mete meravigliose!
Tabella dei contenuti
Itinerario
Di seguito troverai il nostro diario giornaliero, ma se vuoi leggere l’itinerario in breve lo trovi qui, mentre se vuoi sapere le nostre considerazioni e quali tappe riteniamo imperdibili puoi cliccare qua.
Giorno 1: La nostra prima meta spagnola dopo aver lasciato la Francia e aver fatto spesa al Mercadona è stata Pasaia. Qui abbiamo passeggiato per le vie del borgo, in un’atmosfera un po’ più cupa rispetto ai paesini francesi, raggiungendo la casa di Victor Hugo, il piccolo porto e un promontorio dal quale si può ammirare la costa. Tornando al van non abbiamo resistito a una fetta di tipica torta al formaggio e, soddisfatta anche la voglia di dolce, dopo pranzo ci siamo spostati a San Sebastian. Passeggiando lungo la costa siamo arrivati al Mirador, palazzo imperiale con splendida vista sulla baia, e poi nelle vie del centro, per ammirare la parte veja, piazza della Constitution e assaggiare le prime tapas al bar sport. Abbiamo scoperto una città davvero viva, animata da numerosi artisti di strada. Per la notte ci siamo spostati nella vicina Orio.
Giorno 2: ci siamo svegliati di prima mattina per fare una bella camminata sul promontorio, mentre i primi surfisti andavano a caccia di onde buone. Poi, complice la pioggia, ci siamo spostati a Zarautz, famosa per la sua spiaggia incastonata fra i promontori, e a Getaria: anche qui abbiamo passeggiato sul promontorio affacciato da un lato sulla cittadina e dall’altro sulla baia, trovando sulla strada un vecchio bunker e un faro abbandonato. Ultima tappa della giornata Zumaia con le sue famose rocce rosa, dalla forma stranissima e il terreno argilloso, rimaneggiati dal clima e dal tempo. Sosta per la notte su strada vista mare nei pressi di Deba.
Giorno 3: il maltempo non ci dava tregua ma abbiamo comunque fatto due passi nel piccolo villaggio di Deba, poi dato che il 31 ottobre era l’ultimo lunedì del mese e coincideva con un grande mercato nella città di Guernica, con una serie di bancarelle per tutte le vie, abbiamo deciso di raggiungere questa meta. Siamo arrivati volutamente nel tardo pomeriggio per poter passeggiare insieme a Olimpia e Sakè nel momento in cui molte persone rientravano a casa, e per assaggiare un pinxto, la tapa di qui: una fetta di formaggio su un pezzo di baguette (1 euro). Dopo aver camminato per la città abbiamo raggiunto la riserva di Urdaibai.
Giorno 4: abbiamo dedicato la mattinata a scoprire la natura attorno alla riserva, fermandoci per ammirare la chiesetta di Mundaka, poi abbiamo proseguito lungo la costa fino a raggiungere una comoda area sosta con tavolini per picnic nei pressi della turistica San Juan de Gatzelugatze.
Giorno 5: sveglia presto per raggiungere a piedi la scalinata che conduce alla chiesa di San Juan. L’accesso al sito è gratuito ma è necessario ottenere un ticket prenotando online dato l’ingresso contingentato (trovi tutte le informazioni utili qui ). La camminata dal punto dove abbiamo parcheggiato noi può essere un po’ impegnativa, ecco perché ti segnaliamo che puoi trovare un parcheggio più vicino. Inoltre, ti consigliamo un abbigliamento con scarpe adatte per evitare soprattutto di scivolare sui 241 scalini. Per il resto, prenditi il tempo per lasciarti meravigliare da questo luogo spettacolare (di prima mattina c’erano pochissimi turisti!). Nel pomeriggio, dopo aver fatto amicizia con altri camperisti mangiando panini vista oceano, abbiamo raggiunto l’area camper gratuita vicina all’aeroporto di Bilbao.
Giorno 6: abbiamo raggiunto comodamente il centro città con il treno che impiega 30 minuti (1,80 euro a/r) lasciando gli animali a bordo del van dato che diluviava abbondantemente. Una volta arrivati abbiamo passeggiato per il Casco viejo raggiungendo il mercato del La Ribera (peccato fosse chiuso nel pomeriggio), acquistando un delizioso Pastel Vasco presso la pasticceria Arrese , attraversando il ponte di Calatrava, fino ad arrivare al Museo Guggenheim che abbiamo visitato in un paio d’ore (puoi risparmiare 1 euro sul biglietto prenotando in anticipo sul sito ufficiale ).
Vuoi vedere le nostre avventure fino a qui? Trovi tutto in questo video!
Giorno 7: ci siamo spostati a Santander e poi in direzione delle bellissime spiagge: playa de Covachos, playa de la Arnia, playa de Valdearenas. Nel pomeriggio abbiamo raggiunto il delizioso borgo di Santillana do Mar: luogo di passaggio del Cammino di Santiago. Non perdetevi una fetta di quesada (torta al latte) servita con un bicchiere di latte fresco! Notte in libera a San Vicente de la Barquera.
Giorno 8: dopo aver fatto due passi lungo la costa ci siamo rimessi in marcia, fermandoci per una tappa al santuario Iglesia de Nuestra Senora de los Dolores, poco dopo il borgo di Llanes, fino a raggiungere i Bufones de Pria: un luogo davvero incantevole! Immagina dei veri e propri geyser fra le rocce, creati dalla forse delle onde che si infrangono sulla costa. Se capiti qui in un giorno poco soleggiato la magia dovrebbe essere addirittura maggiore a detta dei contadini del posto! Nel pomeriggio abbiamo raggiunto Oviedo, altra meta del Cammino di Santiago, con la bellissima Cattedrale di San Salvador e la piazza sulla quale si affaccia, per poi spostarci per la notte a Gijon.
Giorno 9: a Gijon abbiamo fatto due passi lungo tutta la passeggiata che sorge parallela alla costa, fino a perderci per le viuzze de lquartiere dei pescatori. Ci siamo poi rimessi in strada per raggiungere Cudillero, un piccolo borgo colorato letteralmente incastonato fra le scogliere. Pochi chilometri dopo Cudillero, seguendo la strada lungo la costa, ci siamo fermati per caso ad ammirare la meravigliosa Playa del Silencio: un luogo magico! Notte in libera presso la Playa de las Catedrales (zona di Ribadeo).
Giorno 10: in questo luogo fai molta attenzione alle maree: noi al mattino presto abbiamo avuto la fortuna di passeggiare fra le rocce altissime che creano delle vere e proprie grotte all’interno delle quali ci si può affacciare quando la marea è bassa. Davvero suggestivo! Sempre in questo parcheggio si ha la fortuna che un paio di volte al mattino arriva un simpatico carretto di un signore che porta pane e empanadas ripiene (noi abbiamo provato quella con i membrillos da lui consigliataci, ed era deliziosa)! Notte il libera presso l’area camper gratuita di Betanzos.
Giorno 11: direzione La Coruna. Dopo aver passeggiato per la città abbiamo scoperto la pizzeria Terramia e con Luca, il proprietario connazionale, abbiamo scambiato una piacevole chiacchierata! Se ami i cannoli qui potrai trovarne davvero di deliziosi! Nel pomeriggio abbiamo raggiunto a piedi la Torre di Hercules, faro di costruzione romana. Notte sulla costa.
Giorno 12-13: siamo rimasti nel parcheggio affacciato sulla costa fino al pomeriggio, facendo amicizia con una coppia di ragazzi tedeschi, per poi spostarci a Muxia. Il nostro percorso iniziale prevedeva di raggiungere Santiago, che abbiamo deciso di rimandare però a un futuro cammino :) Sosta in libera al faro. A Muxia abbiamo fatto bellissime passeggiate, dal faro al centro del paesino, scambiando due chiacchiere con alcuni pellegrini e con le persone del posto. Il tramonto qui è a dir poco spettacolare.
Giorno 14: lasciata Muxia, ci siamo diretti verso Combarro, approfittando di un paesino lungo la strada per fare spesa, carico e scarico e pranzare con un’empanada al tonno. Il paesino è un tipico villaggio galiziano di pescatori, costellato di horreos, gli antichi granai. Sosta libera per camper
In Breve
Di seguito le sole tappe della nostra avventura. Abbiamo sempre dormito in libera o in aree sosta gratuite.
Giorno 1: Pasaia - San Sebastian - Orio
Giorno 2: Zarautz - Getaria - Zumaia
Giorno 3: Deba - Guernica - riserva di Urdaibai
Giorno 4: Mundaka - San Juan de Gatzelugatze
Giorno 5: San Juan de Gatzelugatze - Bilbao
Giorno 6: Bilbao
Giorno 7: Santander - Santillana do Mar - San Vicente de la Barquera
Giorno 8: Bufones de Pria - Oviedo - Gijon
Giorno 9: Gijon - Cudillero - Playa de las Catedrales
Giorno 10: Playa de las Catedrales - Betanzos
Giorno 11: La Coruna
Giorno 12-13: Muxia
Giorno 14: Combarro
Strade
In tutte e quattro le regioni che abbiamo attraversato in Spagna del Nord abbiamo trovato le strade in condizioni perfette. L’autostrada è a pagamento, mentre è gratuita l’autopista.
Servizi e soste
In Spagna del Nord è semplice trovare aree di servizio attrezzate e gratuite per carico e scarico. Per le soste in libera noi non abbiamo avuto problemi dato che ci siamo recati in un periodo di bassa stagione. Se ti rechi in estate potresti avere più difficoltà a trovare parcheggio, soprattutto nelle zone affacciate sulla costa.
Quanto abbiamo speso
Di seguito un’idea di quanto abbiamo speso nei 15 giorni in Spagna del Nord, tenendo conto che arrivavamo dalla Francia e abbiamo proseguito verso il Portogallo.
Spese
Totale :
Quando ci troviamo in un paese straniero, soprattutto dove non accettano l'euro, ci affidiamo a questa carta gratuita, che ti permette di pagare senza alcun tasso o addebito.
Viaggiare con il proprio animale
Per viaggiare Europa con il proprio animale occorre avere:- passaporto
- microchip
- vaccinazione antirabbica in corso di validità
Ti consigliamo di portare con te una ciotola (noi usiamo questa che si appende comodamente allo zaino) e una borraccia con acqua se la giornata è particolarmente afosa.
Considerazioni e tappe imperdibili
Non conoscevamo il nord della Spagna e dobbiamo essere sinceri, certe sue caratteristiche ci hanno piacevolmente colpiti. Nonostante il clima non sia dei più favorevoli si respira un’atmosfera serena e pacifica.
In camper o auto, le mete imperdibili secondo noi sono :
- San Sebastian: la cittadina è forse la più bella di tutta la zona. Molto elegante, offre anche un panorama di divertimento per i giovani.
- San Juan de Gatzelugatze: questo posto, famoso ai più per le riprese di Game of Thrones, a noi è rimasto davvero nel cuore.
- Bilbao : la città non è rinomata per la sicurezza, anche se noi ci siamo sempre sentiti al sicuro. Imperdibile la visita al Museo Guggenheim se sei un’amante dell’arte moderna.
- Bufones de Pria: qui la natura è veramente spettacolare, sembrerà di essere in Islanda! Un luogo inaspettato!
- Oviedo: famosa per il passaggio del Cammino di Santiago, la città è comunque deliziosa.
- Playa de las Catedrales: sarà solo una spiaggia per molti, ma affacciarsi e fare due passi fra le rocce qui ha un suo perché!
- Muxia: luogo magico soprattutto per i pellegrini, merita una sosta al tramonto!
Il nostro Vlog
Nel video qui sotto puoi scoprire insieme a noi alcuni dei luoghi che ci sono rimasti nel cuore.
Le nostre mappe
Se vuoi ringraziarci puoi offrirci un pinxto al seguente link: PayPal - Satispay
Se hai altri suggerimenti, curiosità o dubbi ti aspettiamo nei commenti 👇
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